L’alimentazione dello Shar Pei
Lo Shar Pei è un molossoide originario della Cina. Inizialmente destinato alla caccia ed alla guardia, è ideale anche per la vita in famiglia. L’alimentazione dello Shar Pei è un aspetto importante per garantirgli una vita lunga e sana.
Stefania Camerano
Lo Shar Pei è un molossoide originario della Cina. Inizialmente destinato alla caccia ed alla guardia, è ideale anche per la vita in famiglia. L’alimentazione dello Shar Pei è un aspetto importante per garantirgli una vita lunga e sana.
I suoi fabbisogni
Un maschio adulto può raggiungere i 30 kg, quindi è ideale scegliere del cibo per cani grandi.
L’alimento deve, inoltre, supportare il suo apparato osteo-articolare, in quanto lo Shar Pei può sviluppare la displasia d’anca.
Un altro punto debole dello Shar Pei è la pelle. Può, infatti, presentare frequenti dermatiti e follicoliti. Per supportare la salute della cute è bene scegliere delle crocchette naturali per cani. Il loro contenuto in ingredienti freschi garantisce l’apporto di vitamine ed antiossidanti, utili a contrastate le infiammazioni.
L’alimentazione dello Shar Pei cucciolo
I cuccioli di Shar Pei sono molto attivi e vivaci ed è importante supportare al meglio il loro accrescimento.
I cuccioli, una volta svezzati, devono effettuare 3-4 pasti al giorno, mentre quando saranno adulti ne saranno sufficienti 2.
L’alimentazione dello Shar Pei adulto
In base al peso ed all’attività fisica svolta dal cane, uno Shar Pei adulto può mangiare circa 300-400 grammi al giorno di crocchette.
L’alimentazione dello Shar Pei anziano
Il cane anziano ha fabbisogni diversi rispetto ad una cane più giovane. Spesso diventa più sedentario, quindi bisogna evitare che ingrassi. In questo modo, si riduce anche l’affaticamento dell’apparato muscolo-scheletrico. Se l’attività fisica si riduce, è necessario modificare le dosi giornaliere di crocchette.
I consigli del veterinario
La vita media di uno Shar Pei si aggira intorno ai 10-11 anni. Per garantirgli una vita sana è importante fargli seguire una alimentazione bilanciata ed una regolare attività fisica. Inoltre, è importante rispettare le scadenze delle vaccinazioni e dei controlli veterinari.
Dott.ssa Stefania Camerano
Medico Veterinario Barkyn