Alimentazione Pastore Abruzzese Maremmano
Conosciamo insieme l’alimentazione del Pastore Abruzzese Maremmano, dal cucciolo…all’età avanzata.
Alessia Troli
VeterinariaCome suggerisce il nome, il Pastore Abruzzese Maremmano nasce dalla fusione di due linee canine rustiche, provenienti rispettivamente da Abruzzo e Toscana. Questa razza rappresenta il perfetto alleato del pastore, grazie alla sua robusta costituzione è capace di tener testa ai branchi di lupi, permettendogli di proteggere fedelmente il suo gregge.
I suoi fabbisogni
Un maschio adulto può superare i 50 kg di peso. Una crocchetta di qualità, nei cani di grande taglia, con ingredienti naturali è essenziale per un corretto e sano sviluppo muscolo-scheletrico.
Il Pastore Abruzzese Maremmano rientra fra le razze geneticamente predisposte allo sviluppo della displasia di anca e gomito, per questo è importante scegliere per lui un’alimentazione che abbia al suo interno un’adeguata dose di condroprotettori: nutrienti essenziali per il supporto dell’apparato osteo-articolare.
L’alimentazione del Pastore Abruzzese Maremmano da cucciolo
I cuccioli in fase di accrescimento necessitano di una dieta con alto valore energetico (senza eccessi) ed arricchita dalla presenza di condroprotettori.
Per i cuccioli si consigliano 3-4 pasti al giorno e acqua sempre a disposizione.
L’alimentazione del Pastore Abruzzese Maremmano adulto
Un Pastore Abruzzese Maremmano adulto può necessitare di circa 500-600 grammi di crocchette al giorno. Le quantità giornaliere devono essere sempre definite in base al peso e al grado di esercizio svolto dal singolo soggetto. Per il soggetto adulto sono sufficienti 3 pasti al giorno oppure in casi di necessità 2 volte al giorno (mattino e sera). E’ vivamente sconsigliato somministrare l’intero pasto una volta al dì, in quanto può facilitare lo sviluppo della torsione gastrica, una vera emergenza veterinaria.
Le necessità del Pastore Abruzzese Maremmano anziano
Oltrepassati i 7 anni di età, il metabolismo rallenta e il Pastore Abruzzese Maremmano tende a diventare sempre più sedentario. Per questo motivo si opterà per una dieta specifica per cani anziani e sarà necessario il calcolo di una nuova dose giornaliera che prenda in considerazione un minor consumo di calorie giornaliere.
Durante questa fase è importante che il cane non ingrassi e che non metta sotto sforzo le articolazioni già naturalmente compromesse dal passare degli anni.
Dott.ssa Alessia Troli
Medico Veterinario Barkyn