Il mio cane può mangiare le carote? 5 vantaggi di questo alimento per i cani.
Le carote sono un valido ingrediente per la dieta dei cani. Fresche, croccanti, dolci e ipocaloriche. Scopri di più leggendo il nostro approfondimento!
Benedetta Usala
I cani possono mangiare le carote? Come includere la carota nella dieta.
Le carote sono un alimento versatile, facile da reperire durante tutto l’anno e molto economico. Inoltre rappresentano uno dei pochi vegetali con un sapore gradito al cane, per cui nell’articolo di oggi vedremo come poterle utilizzare nella dieta dei nostri amici.
Caratteristiche nutrizionali
Le carote sono composte per il 90% da acqua, il 7% da zuccheri e il 3% da fibre (per lo più insolubili) e apportano solo circa 40 kcal per 100 grammi. Sono una buona fonte di potassio e sono ricche di carotenoidi (alfa e beta carotene, responsabili del bel colore arancione), precursori della vitamina A (nonostante le fonti più rilevanti di questa vitamina, per i nostri cani, siano rappresentate dall’olio di fegato di merluzzo e dal fegato).
Le poche calorie e il tipo di fibre presente nelle carote le rendono un ottimo fuoripasto per i cani sovrappeso, così come un utile strumento per aumentare il volume della razione e favorire il senso di sazietà, senza incrementarne l’apporto calorico.
Modalità d’uso
Le carote possono essere date ai nostri cani crude o cotte.
Da crude sono generalmente offerte intere come masticativo ipocalorico alternativo, soprattutto nei cuccioli che gradiscono il sapore dolce e fresco, specie quando stanno perdendo i denti da latte e ricercano sollievo dal fastidio gengivale.
Da cotte sono invece più digeribili e vanno aggiunte, grattugiate, in purè o in piccoli pezzi, alle diete casalinghe o miste preparate in casa.
Il metodo di cottura da preferire, per preservare al massimo le vitamine e i minerali contenuti nelle carote, è quello a vapore (meglio ancora se al microonde), cui deve seguire l’utilizzo dell’acqua di cottura per miscelare gli altri ingredienti del pasto. La bollitura invece è sconsigliata perché si perderebbero moltissimi oligoelementi nell’acqua di cottura.
Ricapitolando, le carote presentano almeno 5 vantaggi per essere utilizzate:
- Sono economiche e disponibili tutto l’anno;
- Rappresentano un fuoripasto ipocalorico adatto specialmente per i cani tendenti al sovrappeso;
- Sono ricche di carotenoidi e minerali utili;
- Rappresentano un’alternativa economica e salutare ai più comuni masticativi, soprattutto per i cuccioli;
- Sono una fonte appetibile e comoda di fibre insolubili, importanti per il corretto transito intestinale e per stimolare il senso di sazietà.
Le carote non vanno sbucciate!
Così come per gli altri vegetali, è bene ricordare che le vitamine, i minerali e i fitocomposti protettivi si concentrano maggiormente nelle parti più esterne delle carote, perciò è consigliabile non pelarle. Per pulirle alla perfezione è sufficiente spazzolarle sotto l’acqua corrente. La pelatura finalizzata a rimuovere i pesticidi invece è del tutto inutile perché la carota cresce sotto terra per cui, se in agricoltura dovessero aver utilizzato dei fitofarmaci, la loro presenza sarebbe in tutto il vegetale e non solo in superficie! Meglio, piuttosto, acquistare carote biologiche.
Dott.ssa Benedetta Usala, DVM