Le 5 razze di cani più sane
Non esistono razze di cane “perfette” e tutte hanno bisogno di cure nel corso della vita, ma alcune hanno una predisposizione minore ai malanni.
Alessia Troli
Veterinaria1. Meticcio
Campione di resistenza è certamente il meticcio, con lui risparmiamo 2 volte: all’acquisto (i meticci si adottano gratuitamente al canile) e dal veterinario, essendo il gruppo canino meno predisposto a malattie genetiche o infettive. Richiede le consuete visite di routine dal veterinario.
2. Siberian Husky
Questa razza segue in seconda posizione per la sua rusticità e bassa predisposizione allo sviluppo di malattie degenerative e resistenza a tracheiti o malanni invernali. A parità di taglia, la sua aspettativa di vita supera le altre razze.
3. Pastore australiano
La sua prestanza fisica deriva da anni e anni di duro lavoro quotidiano al seguito di bestiame come guardiano e conduttore. Ha un temperamento attivo e adatto allo sforzo fisico. E’ quindi poco adatto a persone sedentarie o con poco tempo da dedicargli per farlo muovere in libertà nella natura.
4. Pastore Belga Malinois
Il suo corpo longilineo e il suo carattere frizzante lo espongono, soprattutto da cucciolo, ad eventuali problematiche di origine traumatica come contusioni, graffi o ferite durante il gioco con altri cani. Il Malinois è la versione a pelo corto del Pastore Belga, grazie a questo aspetto, assolutamente non di poco conto, oltre al veterinario potremmo avere un certo risparmio anche nelle visite dal toelettatore. Viene meno, infatti, in partenza, il fastidioso problema dei nodi al pelo, tipici dei Belga a pelo lungo.
5. Basenji
Fra i cani di piccola taglia, sul podio della resistenza siede il Basenji, razza ancora poco conosciuta, di origine africana. Il Basenji mantiene le caratteristiche del cane primitivo, le femmine generalmente vanno in calore soltanto una volta l’anno. Inoltre, per la sopravvivenza necessita di un minor apporto di cibo rispetto alle altre razze. La sua genetica lo rende un cane poco predisposto a malattie dell’apparato muscolo-scheletrico o dermatologiche. Nonostante le contenute dimensioni (10 kg il maschio adulto), il suo spirito “selvaggio” rende il Basenji un cane poco adatto alla vita esclusiva in appartamento.
E’ importante ricordare che:
Il segreto della longevità per ogni cane, a prescindere dalla razza, è lo svolgimento di una soddisfacente e quotidiana attività fisica, capace di sfogare le energie e le tensioni accumulate in casa, unita ad una dieta corretta.
Dott.ssa Alessia Troli
Medico Veterinario