Quando inizia il periodo della muta per i cani e quanto dura?

Il periodo della muta è altamente variabile all’interno della popolazione canina, basti pensare all’incredibile varietà di razze che esistono ed ai diversi manti che queste presentano. Nell’articolo di oggi parleremo proprio della muta del vostro amico a 4 zampe, qual è il periodo in cui si manifesta e quanto dura.

La muta si manifesta quando un cane perde il pelo morto o danneggiato per far spazio a del pelo nuovo e appena cresciuto. Il periodo della muta è variabile dipendendo dalla razza, dalla stagione sessuale e dallo stato di salute. Alcune razze cambiano il pelo durante tutto l’anno (un esempio è il Golden Retriever) altre invece lo cambiano stagionalmente e altre ancora sembrano non perdere pelo. Il principio di base è che tutti i cani cambiano il pelo ed anche in quelle che non sembrano farlo c’è un turnover ed un rinnovamento di quest’ultimo. In linea di massima, razze dal pelo lungo o cotonato tendono a perdere molto più pelo rispetto a razze con pelo corto o ruvido.

In linea di massima possiamo classificare le razze canine rispetto al tipo di muta che fanno in:

• Razze con muta leggera e poco importante come il Maltese, il barboncino nano, il terrier irlandese, il terrier Tibetano, il Bassotto o il Pechinese.
• Razze con muta importane come il San bernardo, il Chow-Chow, l’Akita inu, l’husky, i vari retriever ed il pastore tedesco.

Un’altra classificazione tiene in conto invece, il periodo dell’anno in cui avviene la muta ed in particolare avremo:

• Razze con muta stagionale in particolare durante la primavera. In questo periodo il pelo si alleggerisce per prepararsi alla stagione estiva. In modo simile invece, durante l’autunno in preparazione per l’inverno il pelo si farà più forte e folto e ne è un esempio l’Alaskan Malamute
• Razze con muta annuale (che cioè dura per tutto l’anno) e per le quali sarà fondamentale spazzolarli costantemente con una frequenza variabile in base alla razza ed un esempio ne è lo Shitzu o il Golden Retriever. Quest’ultimo nonostante manifesti due importanti mute stagionali possiamo dire che ha un turnover del pelo durante tutto l’anno.

Vito Priolo

Medico Veterinario