Quante volte portare fuori il cane?

I cani sono animali sociali e come tali sono predisposti a seguire regole che favoriscano una vita di gruppo serena. Queste regole, includono anche le uscite giornaliere che il cane ha bisogno di fare. E sarà il proprietario che educherà il proprio cane, anche in base alle proprie abitudini e al proprio tempo libero. Andiamo a scoprire, quindi, quante volte portare fuori il cane.

Quante volte portare fuori il cane in base all’età

Quando è cucciolo

Di solito un cucciolo entra a far parte della proprio famiglia intorno ai 60 giorni. Questo è un periodo in cui le necessità di evacuare sono ancora molto frequenti. In questa fase, non essendo ancora vaccinato, il cucciolo tenderà a stare più tempo in casa e quindi potrebbero esserci degli “incidenti”. Ma ci sono dei semplici accorgimenti che potrebbero aiutare a gestire queste situazioni. Mangiare, giocare e dormire sono generalmente seguiti dalla necessità del cucciolo di evacuare, per questo è importante portarlo fuori (o nell’area dedicata per i suoi bisogni) dopo ogni pasto, pisolino o dopo che ha giocato. Solo dopo aver ricevuto tutte le vaccinazioni ed essere stato sverminato, si potrà portare fuori. Magari sempre ad intervalli regolari, quindi dopo aver dormito, mangiato e giocato, proprio perché continuerà ad avere la necessità di evacuare più spesso.

Quando è “adolescente”

Dopo i 6 mesi d’età di solito il cane passa alla fase dell’adolescenza in cui è più eccitabile e impulsivo. In questa fase è importante che il cane venga seguito dal proprietario in maniera più assidua per fare in modo che possa apprendere il più possibile. Il cane adolescente è un ottimo “studente”, impara facilmente. Quindi se si insegna al nostro cane che i suoi bisogni dovrà farli solo quando viene portato fuori, lui eseguirà. Ovviamente, da parte del proprietario deve esserci una disponibilità costante per fare in modo che il proprio cane possa essere portato fuori tutti i giorni agli stessi orari, per  3 – 5 volte al giorno e per almeno mezz’ora – 1 ora.

Quando è adulto

Un cane adulto è ormai un cane che dovrebbe essersi adeguato alle abitudini giornaliere del suo proprietario. Ma anche viceversa, cioè il proprietario avrà imparato a conoscere le esigenze e le abitudini del proprio cane. Saprà infatti riconoscere atteggiamenti del proprio cane che gli faranno capire di cosa ha bisogno. Sicuramente le necessità sono le stesse di sempre. Avrà bisogno di essere portato fuori per fare i propri bisogni fisiologici, ma anche di giocare, camminare e conoscere nuovi amici.

Quando è anziano

Nel cane anziano sono frequenti i disturbi fisici spesso accompagnati da dolore, problematiche articolari o malattie croniche tali per cui non si sentono così in forma e non hanno il senso di volontà di uscire. Oppure sono propensi a fare la passeggiata limitata al proprio quartiere. Bisogna sempre rispettare lo stato di salute del proprio cane e assecondare le necessità, soprattutto se nate da disturbi di salute. Ad ogni modo, anche in questo caso bisogna assicurare al proprio cane almeno 3 uscite giornaliere.

Come portare fuori il cane?

I consigli da seguire per portare a spasso il cane sono questi:

• Utilizzare sempre il guinzaglio in aree urbane e luoghi pubblici: il guinzaglio deve essere un prolungamento del nostro braccio, quindi non ci deve essere costrizione e non deve inibire i movimenti del cane. Lo stesso cane deve essere educato a fare una passeggiata tranquilla e godere del momento di relax.
• Nei luoghi a loro dedicati possono essere tenuti senza guinzaglio: la libertà è un momento importante per il proprio cane. Il proprietario dovrebbe però essere sempre in grado di richiamare il proprio cane e tenerlo sotto controllo.
• Portare fuori il cane almeno 3 volte al giorno: tutti i cani hanno bisogno di fare esercizio fisico e mentale. Questo può avvenire garantendo passeggiate, gioco e contatti sociali sia con le persone che con gli altri cani. Per questo motivo è importante che venga abituato sin da cucciolo a uscire regolarmente e ad essere condotto al guinzaglio.
• Fare delle uscite almeno ogni 6 ore: in questo modo si garantirà il benessere del proprio cane.
• La durata delle passeggiate deve essere di almeno 30 minuti: la prima della giornata e l’ultima dovrebbero durare da 1 ora a più di 1 ora. È importante dare la possibilità al proprio cane di svagarsi e acquisire tutte le informazioni possibile date dall’ambiente esterno.

Dott.ssa Sabrina d’Amuri

Medico Veterinario di Barkyn