Cane con il naso che cola: cosa può essere?
Le cause di scolo nasale nel cane possono essere innumerevoli, e anche la prognosi può essere abbastanza variabile dipendentemente dall’eziologia.
Vito Priolo
Con l’articolo di oggi esploreremo le possibili cause del “naso che cola” nel nostro amico a quattro zampe. Le cause di scolo nasale nel cane possono essere innumerevoli, e anche la prognosi può essere abbastanza variabile dipendentemente dall’eziologia.
Quali potrebbero essere le cause?
Gli irritanti ambientali devono essere considerati in prima linea nei casi di scolo incolore, acquoso, e di scarsa entità. Polvere, fumo, profumi, prodotti per l’igiene domestica ma anche allergeni come pollini o acari ambientali possono irritare le prime vie respiratorie del tuo cane o scatenare reazioni allergiche.
Come nell’uomo, anche le malattie infettive rivestono un ruolo primario. La cosiddetta tosse dei canili è causata dalla coazione di batteri e virus, è altamente contagiosa, e si presenta con una tosse importante.
Ricordiamoci, inoltre, che nelle giornate più calde, il nostro cane disperde calore attraverso la sudorazione nelle parti glabre del corpo come il naso ed i polpastrelli.
Corpi estranei come frammenti di rami, parti di piante, possono rimanere bloccati nel naso, causando molto fastidio, il cane tenterà di grattarsi. Lo scolo, sarà importante e potrà presentarsi con sangue e pus a causa del danno meccanico e della reazioni dell’organismo.
Anche avvelenamenti (veleno per topi) o malattie infettive (Leishmaniosi o Erlichiosi) come anche tumori o polipi possono causare scolo nasale emorragico cioè costituito da sangue.
Infine, le infezioni delle radici dei denti dell’arcata superiore possono drenare all’interno del naso e dar origine quindi a scolo, che in questo caso apparirà infetto.
Nel caso di allergie o lievi irritazioni, la sintomatologia sarà lieve. Si accompagnerà anche ad abbattimento, tosse, starnuti, inappetenza nelle patologie più gravi.
Come può essere trattata
Qualora si tratti di semplice scolo, trasparente, non importante di quantità e non accompagnato da altri sintomi, probabilmente scomparirà di per se senza bisogno di intervenire.
Nel caso in cui lo scolo ha un aspetto preoccupante per esempio. denso, mal odorante, ma anche con sangue o di color bianco, giallo o verde, o si presentano anche altri sintomi tosse, starnuti, o malessere generale; il consiglio d’obbligo è quello di contattare il tuo veterinario che in seguito a visita clinica deciderà con voi il miglior trattamento. Chiaramente nel caso di corpi estranei sarà necessario rimuoverli (quasi sempre sarà necessaria l’anestesia), le infezioni si tratteranno con antibiotici e\o anti infiammatori. Tumori e polipi hanno bisogno di approcci diagnostici e terapeutici più complessi che non tratteremo oggi.
Infine, qualora tu sospetti la tosse di canile, meglio chiamare il tuo veterinario, prima di recarti in ambulatorio, evitiamo di infettare altri cani nel caso fosse confermata la diagnosi.
Vito Priolo
MRCVS, PhD