Cani con “mal d’orecchi”: cosa fare?
A chi non è capitato vedere il proprio cane che scuote la testa con violenza? Vediamo insieme di che cosa si potrebbe trattare e come comportarsi.
Aurora Busti
Veterinaria
Il “mal d’orecchi” nel cane è un problema da non trascurare mai perché doloroso e, a lungo andare, anche pericoloso (potrebbe portare alla rottura del timpano) e indica di solito una loro infiammazione. E bisogna prestare particolare attenzione per i cani con le orecchie grandi, soprattutto se pendule poiché sono più predisposi.
Sintomi
I sintomi si possono individuare facilmente:
- scuotono la testa;
- si grattano le orecchie, lamentandosi;
- non vogliono che gli si tocchi la testa o camminano tenendola piegata;
- le orecchie sono maleodoranti.
Cause
Sono tante le cose che possono portare ad otite, per questo motivo è fondamentale individuare il “colpevole” attraverso una visita approfondita in cui verrà raccolta un’anamnesi completa ed ispezionato l’orecchio con l’utilizzo di un otoscopio. Le principali cause sono:
- batteri/lieviti (come ad es. la Malassezia);
- corpi estranei (es. forasacci, cotton fioc, questi ultimi non devono mai essere utilizzati per la pulizia, anche perché spesso mosse inconsulte del cane possono portare alla rottura, facendo permanere parte del bastoncino nell’orecchio);
- umidità ambientale;
- allergie/intolleranze alimentari o ambientali.
Prevenzione
Così come per il trattamento, anche per una corretta prevenzione di deve provvedere ad individuare la causa sottostante, questo perché se ad esempio si dovesse trattare di un problema di tipo alimentare permarrà fino a quando non verrà corretta l’alimentazione. A volte passare ad una dieta di tipo grain free aiuta in queste situazioni.
A prescindere dalla causa sottostante molto importante è mantenere le orecchie il più pulite possibili utilizzando dei prodotti otologici specifici, questi prodotti sciolgono il cerume all’interno delle orecchie che viene poi portato verso l’esterno attraverso lo scuotimento della testa. La frequenza di applicazione dovrà essere concordata con il proprio veterinario curante in base alle necessità del cane, al periodo dell’anno e alla causa sottostante.
Importantissimo tenere sotto controllo questo tipo di problemi per evitare che cronicizzino.
Dott.ssa Aurora Busti
Medico Veterinario Barkyn