Eterocromia degli occhi nel cane
I gusti sono gusti e possono esserci persone che non amano particolarmente l’eterocromia, ma una cosa è certa, un cane con tali caratteristiche genetiche non passa mai inosservato! L’eterocromia può essere un problema nel cane?
Alessia Troli
VeterinariaCos’è l’eterocromia?
L’eterocromia degli occhi è il termine medico usato per descrivere la presenza, in un soggetto, di un occhio di colore diverso dall’altro. L’esempio più eclatante è quello di avere un cane, con un occhio chiaro e l’altro scuro. Il colore marrone dell’iride è definito dalla presenza di abbondante melanina, mentre i colori chiari, come l’azzurro, dalla sua completa assenza.
Non tutte le eterocromie sono uguali e si differenziano in:
• eterocromia completa
nel caso in cui un occhio sia completamente diverso dall’altro
• eterocromia parziale
se la diversità di colore è a carico di un solo occhio
• eterocromia centrale
la diversità di colore si irradia in forma circolare lungo tutta l’iride, dando origine ad un suggestivo effetto a raggiera di uno o entrambi gli occhi
Cause dell’eterocromia degli occhi
Il colore degli occhi è determinato dal corredo genetico di ciascun cane, pertanto l’eterocromia può essere una condizione congenita, cioè presente normalmente fin dalla nascita.
La forma acquisita, ossia quella che può comparire nel corso della vita del cane, in genere può essere legata a traumi, infiammazioni o patologie oculari, è per questo che andrebbe sempre sottoposta a controllo medico da parte di un oftalmologo veterinario.
L’eterocromia influisce sulla vista del cane?
L’eterocromia congenita del cane non influisce sulla vista del cane, in quanto rappresenta una normale caratteristica di alcune razze canine. Lo stesso discorso non vale per l’eterocromia acquisita, la quale a seguito di un processo infiammatorio o alla deposizione di pigmenti in eccesso nella camera anteriore dell’occhio, può condurre a problemi visivi completi o parziali.
Razze con tendenza all’eterocromia
Le razze canine che maggiormente possono manifestare un’eterocromia degli occhi sono:
•Bassotto;
•Dalmata;
•Husky siberiano;
•Border collie;
•Chihuahua;
•Shi tzu;
•Pastore australiano,
•Alano (con il mantello arlecchino);
•Australian cattle dog;
Oltre ad essere tipica della razza, l’eterocromia è spesso correlata ad alcuni tipi di mantello come il pelo bianco, il merle (o dapple): il caratteristico manto dei Pastori australiani, caratterizzato da una affascinante irregolarità nella distribuzione dei colori del pelo lungo tutto il corpo dell’animale.
Un ultimo consiglio…
Per assicurare una vita in salute al proprio cane, scegliere sempre un’alimentazione di buona qualità con il corretto apporto calorico e proteico.
Dott.ssa Alessia Troli
Medico Veterinario Barkyn